sabato 29 dicembre 2012

L'ARRIVO DELL'INVERNO


L’arrivo dell’inverno

Le mille foglie variopinte,

ormai stanche si stendono sulle fredde strade,

lasciano i poveri alberi abbandonati

nelle fredde braccia dell'inverno

che ormai si avvicina,

è sempre più nell'aria!

Il cielo diventa più scuro

come la notte,

che si copre di nubi calde

e piene di piccole goccioline

che non vedono l'ora di chiacchierare

nell'aria e di fare compagnia

al tappeto caldo che ricopre il mondo.

mercoledì 19 dicembre 2012

LUNA E STELLE


                                                   
                                               
Oh luna che illumini la notte,

che dai gioia ad ogni cuore,

che ad ogni persona dai calore,

e tanto amore,

non smetter mai di brillare

e timidezza dimostrare,

fa che ogni notte

magica possa diventare

e un sentimento nuovo da provare.

insieme alle stelle

dai luce e splendore

a quelle ore

vuote e piene

che ti cambiano la rotta per la meta…


DIARIO DI GUERRA

http://storybird.com/books/diario-di-guerra/
12 settembre 1991
quì le cose non vanno per niente bene,la guerra, questo terribile incubo ci sta distruggendo poco a poco. Mi guardo intorno e mi accorgo che tutto è ormai cambiato. Cammino per strada ormai popolata da macerie; mi faccio forza e cerco di immaginare i bambini che un tempo correvano felici e spensierati, scuoto la testa, riapro gli occhi e mi accorgo che quello che ho immaginato è solo un'illusione e la cosa più brutta di tutto ciò è che probabilmente non potranno mai tornare! Per quanto mi riguarda è già una fortuna che ho la mia casa e la mia famiglia, che da un momento all'altro potrebbero non esserci più e quello è un pensiero che mi tormenta!

14 settembre 1991
Caro diario,
la mia famiglia è disperata, davanti a me cercano di ripetermi che tutto questo finirà presto, ma io mi rendo conto che cercano solo di rassicurarmi anche se non credono per niente che tutto questo si risolverà. Mia madre cerca di non farci pesare questa situazione, non ci fa mancare niente, anche se siamo ridotti pane e acqua. Proprio ieri sera ho sentito i miei che discutevano tra di loro: la mamma non faceva altro che piangere e il papà la rassicurava anche se era molto preoccupato.

17 settembre 1991
Caro diario,
la scuola, l' unico svago che ci era rimasto, ci hanno tolto anche quello, può sembrare strano ma mi mancano le lunghe spiegazioni, i tanti compiti, le lunghe chiacchierate in classe durante l'ora di arte. Mi mancano le passeggiate che facevo dopo la scuola: ora se esco a lungo c'è la possibilità che non ritorni. L'ultimo bombardamento ha portato via la mia amica Anne e la sua famiglia : sono molto triste per questo, quando lo saputo sono scoppiata a pingere; mi ci dovrò abituare.
Per la strada è un pianto ci sono cadaveri che contornano le vie, è una cosa orribile, mi chiedo come si possa essere così crudeli da uccidere la povera gente che non centra niente e a provocare un dolore tale alle famiglie. Le nostre vite sono distrutte è come se ci avessero ucciso il passato e il presente garantendoci un futuro che non potrà mai essere felice solo ai ricordi.

19 settembre 1991
Caro diario,
siamo ridotti sempre più male: altre persone morte, altre vite distrutte!
Non augurerei a nessuno il dolore che tutti noi proviamo. Ormai c'è rimasta solo una cosa da fare, sperare che questo sia solo uno brutto incubo e che al risveglio sia tutto uguale a prima, ma ovviamente non è così ,perciò mi resta da sperare che almeno finisca questo incubo; che i bambino torneranno a giocare per strada; che ai cigli delle vie ci siano dei fiori al posto dei cadaveri; al ritorno delle chiacchierate con le amiche e alle lunghe e noiose lezioni che almeno non fanno soffrire o morire qualcuno!

martedì 18 dicembre 2012

UN PO' DI STORIA...CON IL DIARIO DI FEDERICO II

Io imperatore di Germania e del regno di Sicilia, un uomo con la U magliuscola, come osano quei comuni lombardi darmi contro?!Non le bastano i magistrati, la riscossione delle tasse e i tribunali, no chiedono altro! E il papa??Non fa atro che infastidirmi! Con questo teocraticismo, ma come osa! Un Uomo colto, potente e bello come me non merita di certo questo!
Specchio delle mie brame chi è il più potente del reame?Altro che papa! Guardami specchio non vedi anche tu la mia potenza?
Sono alto, imponente e con un fascino non da poco, quando passo per strada tutti si inginocchiano ai miei piedi. Ogni donna verrebbe sposarmi, ma non è facile avermi!
I miei abiti sono pregiati e ben indossati.Tutti mi danno contro, ma guai se li incontro!
Ma non mi fermerò finché il controllo sul papà non avrò.
Innocenzo III non puoi star tranquillo, finché in giro sarò un attacco ti farò.
Mi ricordo quando ero piccolo...Innocenzo III mi riempiva la testa di bugie: il papa è potente, il papa va rispettato... papa ovunque, un vero e proprio lavaggio del cervello...ma io capii subito che quello potente ero io e che nessuno poteva controllarmi, infatti appena maggiorenne divenni imperatore e addio Innocenzo III da quel momento non mi interessò più niente del papa...poi iniziò a inventarsi queste storie delle crociate, ci mancavano solo queste a darmi fastidio, <bisogna fare le crociate in terra santa per purificarsi, perché la fine è vicina> ma che fine e fine, ma chi vuole prendere in giro, forse per lui la fine è vicina! Ma anche questo ho dovuto fare altrimenti mi poteva scomunicare!
Ma ora tutto questo è passato e adesso mi ribellerò così un po' di rispetto avrò!

BIANCANEVE E GLI 007 NANI



C'era una volta, anzi oggi, in una lussuosa villa a Rio de Janeiro, Biancaneve ministro della repubblica istruzione con il suo marito Mario Monti. Mario è presidente del consiglio brasiliano che si è sposato con lei solo perché Biancaneve proviene da una benestante famiglia di politici. Suo padre è Giorgio Napolitano, suo cugino Barack Obama, suo zio Nicolas Sarcozi e sua sorella Merckel. Vivono in una bellissima villa con piscina a scavo idro massaggio, trampolini e scivoli d’ acqua. L’edificio ha una pianta a stella, contiene ben 25 stanze tutte pulite e arredate in modo ordinato, ciascuna sorvegliata e mantenuta da un aitante maggiordomo. Nella stanza centrale a forma ovale c’è un pulsante nascosto che si preme mentre si dice: “007-007-007”. Dicendo ciò la stanza si trasforma in una bellissima e divertente discoteca con mille luci colorate e un enorme discoball fissata al centro del soffitto. In questa fantastica discoteca Biancaneve e Monti passano le loro migliori serate.
 Lì vicino, sulla costa di Rio c’è una rurale casetta adagiata sulla rena. Ci vivono gli 007 nani, i 7 bulli della scuola: nessuno è mai riuscito a istruirli, nemmeno il miglior professore del brasile; per questo sono stati affidati all’ educazione di Biancaneve che ogni pomeriggio si reca in quella disordinata casetta dove vivono.                                                                                                                                                    Un pomeriggio, quando il sole, dopo la sua lunga giornata, è ormai stanco, Biancaneve sale sulla sua limousine volante con due eliche poste sopra il tettino, E’ dipinta di un colore nero lucido, è lunga come una balena ed elegante come un abito da sera .Alla guida c’è il suo autista personale Renato Brunetta che è basso come un nano da giardino e per guidare hanno dovuto istalla re un volante in miniatura, i freni adattati alle sue gambe e il freno a mano cortissimo. Dopo pochi minuti, atterrano proprio davanti a quella rurale casetta.
 Brunetta cerca di aprire lo sportello, ma siccome era troppo basso non ci arrivava e perciò chiede aiuto alla bella Biancaneve:
 -Aiutooo Biancaneve, aprimi!! Help me help me!!
 La fanciulla sentendo la stridula voce si precipita a aprire esclamando:
 -Eccomi, ma non ti vedo! dove sei?!
 -Sono quiii!!!- esclamò Renato con voce infuriata.
 Dopo varie ricerche lo trova, è proprio seduto al posto di guida che si dispera perché non riesce ad uscire:
 -Grazie Biancaneve!!!!
 -Tic toc!!...c’è qualcuno??
 -Sii siamo gli 007 nani chi ci cerca? Chi sei?
 -Sono Renato Brunetta, l’autista personale di Biancaneve, fatemi entrare!!
 Gli 007 nani aprono, ma Renato si confonde tra i bassi bulli e, Biancaneve quando li vide esclama con voce stupita:
 -Salve voi dovreste essere gli 007 nani… vediamo un po’: c’è muscolo, c’è discolo tu sei diarreolo, tu invece sei titolo, scommetto che tu sei secolo , tu mammolo e tu che dondoli dovresti essere dondolo. Invece lui là giù è …è.. Brunetta!!! O santa repubblica!! Scusa, ma sei talmente basso che ti ho confuso tra i nani!.
 Renato diventa paonazzo e con un lampo sale sulla limousine e sfreccia nel cielo.
 -Bene, iniziamo la nostra lezione con il riordinare la casa…
 E i nani in coro…
 Eoo, eooo..
 Andiamo a spolverar,
 diamoci da far la, la
 la, la, la, la
 riordiniamo là e qua
 la ,la la , la
 Dopo poche ore la casa è diventata pulitissima, il pavimento luccica, le finestre brillano e nell’aria era diffuso il dolce odore di air-wich: Biancaneve, stanca morta torna a casa.
 Il pomeriggio dopo decide di portare con lei anche suo marito. Arrivati dagli 007 nani sentono un gran chiasso. Entrano e:
 -Ai se eu te pego, ai ai se eu te pego…delicia, delicia assim voce mata, ai ai se eu te pego..!!
 -Dai ragazzi oggi vi aspetta una dura lezione, dovrete imparare a comportarvi in modo educato a tavola.
 Che languorino ho nel collo
 è proprio buono questo coscio di pollo
 E questa pasta che cosa ‘hai messo?
 Per caso si chiama pasta al pesto?
 E queste patate al forno?
 Le vorrei mangiare ogni giorno!
 E un dolcetto si può mangiare?
 O per noi non è salutare?
 A fine lezione Biancaneve torna a casa molto soddisfatto dal suo lavoro. Il pomeriggio seguente sempre con suo marito Biancaneve deve imparare agli 007 nani a leggere e a scrivere: “Scusi signor Mario, mi può aiutare a leggere questa bolletta?- Mario afferrò frettolosamente e disse:- Ma ne avete delle altre?- Muscolo rispose:- avoja ce ne avemo un cassetto pieno…e tutte da pagà!. Monti sentendo ciò si infuria come un toro e gli esce il fumo dalle narici e dalle orecchie- “ jetiglienne, icchi chi nun paga…se la da coje!
 I nani stupidi dicono: -Ooooo….ma questo è matto!?!- E Monti- Viaaa, fuori dalla mia casa, è proprietà dello stato.
 I nani con le lacrime agli occhi abbandonano la casetta. Assistendo a ciò Biancaneve, si arrabbiò a morte con il marito e quindi decise di consultare il suo avvocato Berlusconi. Silvio Berlusconi era un grand’uomo e Biancaneve a dire la verità aveva già provato qualcosa per lui.
 Biancaneve vuole divorziare con Mario ma lui non vuole firmare le carte del divorzio e vedendo che la moglie è attratta dal suo avvocato, decide di consultare il suo specchio magico.
 Specchio, specchio della mia crisi,
 come farò ad eliminare
 quei brutti visi?
 A Biancaneve una mela
 Dovrò dare
 Così lei non potrà tornare
 Lei la mela mangerà
 Così schiattata morirà
 Nel giro di pochi minuti Monti prepara la mela e con il suo iPhone 4S chiama sua moglie:- Tra 7 giorni morirai…..!
 Biancaneve con voce stupita aggiunge: - Si, si come no, bello scherzo Marie…e…turuturututti!!!
 Quella sera Biancaneve, tutta sola accende la tv e mette il TG3: vede i suoi allievi che protestano in cima alla statua del cristo re:
 -Nella nostra città c’è una malattia, che non va’ più via, sei tu monti, vattene via!! Popopoopoopooo!!
 Secolo alza un cartellone con disegnati gli 007 nani che dicono a Monti:” Monti te ne devi andare, tu qui non ci puoi stare”.
 Monti per 7 giorni non si fece più vedere e alla fine del settimo giorno il presidente mise una mela tra la frutta di Biancaneve e la richiama.
 -La tua ora è scaduta, io ti vedo, hai in mano uno una mela…mangiala, vedrai ti farà bene!!
 Biancaneve dà un morsetto e immediatamente svenì a terra. Berlusconi sapendo il fatto tramite il telegiornale si precipita a casa di Biancaneve e la vede distesa a terra con le labbra nere. La baciò e come per magia la splendita fanciulla si rianima: i suoi capelli sono come la pece, i suoi occhi azzurri si rispecchiano con il cielo, è bellissima. Biancaneve vedendo Silvio si innamora perdutamente e i due si sposano, come figli adottano 7 bellissimi principi, cioè i loro graziosi 007 nani diventati buoni grazie all’ istruzione di Biancaneve; tutti insieme vanno a vivere in un bellissimo castello e Monti va in galera per omicidio colposo plurimo aggravato… e così vissero, anzi vivono tutti felici e contenti.
  Rossi Giulia, Gentili Roberta, Bianchi Chiara & Tolomei Mauro